Levasione fiscale si riferisce allinsieme di atti che consentono di ottenere un vantaggio economico illegittimo non pagando, non del tutto o in parte, le tasse dovute. Si tratta di una vera e propria frode che si manifesta, ad esempio, attraverso la sottrazione delle imposte sul reddito di persone fisiche o giuridiche, le imposte sulle vendite, le imposte patrimoniali, lIVA, la ritenuta alla fonte, eccetera. L’evasione fiscale può essere commessa con diversi mezzi, anche se i più comuni sono la sottrazione dei ricavi, la manipolazione dei conti, la soppressione di alcune attività o perlomeno la sottostima della loro valutazione, la soppressione di alcune attività o perlomeno la sottostima della loro valutazione, la creazione di false fatture o addirittura la compilazione della dichiarazione dei redditi con false dichiarazioni. Con l’utilizzo di software professionali gestionali, con un controllo sempre più rigoroso da parte dell’Agenzia delle Entrate, e con l’aumento costante delle sanzioni fiscali, l’evasione fiscale è oggi considerata un reato che può essere punito con sanzioni penali. Per scongiurare la possibilità di incorrere in esse, ciascun cittadino e ciascuna azienda è tenuto a compilare con accuratezza la propria dichiarazione dei redditi fornendo tutte le informazioni richieste e assicurandosi di pagare tutte le tasse dovute. La lotta all’evasione fiscale è una priorità per l’Italia: è l’unico mezzo per riuscire a mantenere un’equa divisione dei carichi fiscali e garantire che tutti possano contribuire alle spese dello Stato. Negli ultimi anni sono state intraprese delle misure volte a contrastare l’evasione fiscale, come l’introduzione della ritenuta alla fonte per alcune tipologie di reddito, misure dirette a controllare le operazioni finanziarie più rilevanti o la collaborazione di banche ed intermediari finanziari per prevenire l’afflusso di capitali illeciti all’interno del sistema economico.