Difesa personale

La difesa personale (a volte detta anche autodifesa) è una tecnica volta a proteggere da attacchi, intimidazioni e assalti di banditi con luso del minimo contatto possibile, purché sia adeguatamente autorizzato. La difesa personale può essere suddivisa in due categorie: 1. Difesa passiva: è una forma di difesa che utilizza tecniche come la de-escalation e la fuga, piuttosto che combattere contro il singolo aggressore. 2. Difesa attiva: questa tecnica utilizza tecniche fisiche che possono essere usate per controllare o respingere lattacco di un aggressore. Queste tecniche possono comprendere: tecniche di presentazione (come la postura e il linguaggio del corpo), tecniche di distanza (come passi laterali o puntatori), tecniche di immobilizzazione (come le ing inibitorie o le leve articolari), tecniche di frattura (come gomitate, ginocchiate o calci) e tecniche di presa (come le prese di arresto, le prese di difesa). Quando si praticano tecniche di difesa personale, è importante ricordare che non lo si sta facendo solo per far male a qualcuno, bensì per difendere se stessi o per difendere un amico o una famiglia. Quando si sceglie di usare la forza, si deve essere consapevoli del proprio limite e utilizzare solo la quantità di forza necessaria per difendersi. La legge prevede luso della “forza necessaria”, il che significa che bisogna utilizzare solo la quantità di forza adatta alla situazione data in quel momento. Oltre a questo, è molto importante cercare di evitare di farsi male o di ferire qualcun altro in primo luogo, perché anche se la difesa personale è legale e consentita, lo è solo fino al punto in cui la forza diventa eccessiva.

Commenti